AIDA , METROPOLITAN OPERA NEW YORK 2018
"More significantly, conductor Nicola Luisotti, best known as music director of the San Francisco Opera, gave the score a life-and-death emotional weight that easily equaled similar virtues heard from Riccardo Muti in the 2017 Aida broadcast from Salzburg. No matter what vocal struggles were or were not happening onstage, Luisotti made sure the big-picture elements of the opera itself were in the foreground. More than anybody at the Met that night, Luisotti made me believe in the opera all over again. " - CLASSICAL VOICE NORTH AMERICA
FALSTAFF, ROYAL OPERA HOUSE LONDON 2018
"Nicola Luisotti, the conductor, guarantees clean and sharp Italianate style and Carsen's handsome production is one of the Royal Opera's best.Altogether a summer delight!" - FINANCIAL TIMES
FALSTAFF , ROYAL OPERA HOUSE LONDON 2018
" ...when the orchestra is called upon to crack instrumental jokes of its own, they are indeed forthcoming, thanks to Nicola Luisotti’s refined direction in the pit." - THE INDEPENDENT
LA BOHEME , ROYAL OPERA HOUSE LONDON 2018
"... under the Italian Nicola Luisotti they were often inspired. Perhaps being sat in the fifth row from the stage, to the right of the orchestra pit, I was perhaps prone to a slightly more brass-heavy sound than usual - but the playing was transparent (the harp, for example, was entirely clear to me) and I can’t recall this orchestra playing Puccini with such lush, beautifully passionate playing. Luisotti neither lingered over the score, nor lost a grip on the drama and he supported his singers beautifully." - OPERA TODAY
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA 2018
"Nicola Luisotti dirige la Sinfonia nr. 8 di Beethoven con gesto elegante, chiaro, sicuro, scegliendo tempi rapidi e mettendoci la giusta dose d’energia ma senza forzare la mano e lasciando emergere ogni dettaglio, ma senza cedere alla tentazione di metterli troppo in evidenza ed evitando così il rischio di interrompere il flusso continuo di idee musicali, che zampillano ininterrottamente una dopo l’altra." - GIORNALE DELLA MUSICA
"Luisotti nella sinfonia nr.7 di Prokofiev ha offerto un’interpretazione molto bella, equilibrata, solare. E anche molto italiana, ovvero cantabile e lirica, con un’attenzione particolare alla fascinosa pienezza e bellezza del suono, trovando un’eccellente risposta da parte dell’orchestra, che, a giudicare dai risultati, si è trovata totalmente a suo agio col direttore toscano." - GIORNALE DELLA MUSICA
"Nicola Luisotti ha diretto con piglio e brio i quattro movimenti, mettendo soprattutto in luce un aspetto molto interessante di questa sinfonia, vale a dire l’abbandono progressivo da parte del compositore tedesco delle frivolezze e leggerezze musicali tipiche del ‘700. L’opera è stata composta all’inizio del XIX secolo e si possono notare elementi che fanno pensare alle intuizioni che in futuro avrebbe avuto Brahms. La bacchetta del direttore toscano ha impreziosito il ritmo delle note con travolgente passione, senza disdegnare la nostalgia che Beethoven fa trasparire in alcuni momenti per l’età non più giovane (Beethoven)" - OPERACLICK
TERZA DI MAHLER , Teatro Regio di Torino 2015
"…Sul podio la bacchetta esperta di Nicola Luisotti che ha governato il tutto con mano salda e apprezzabile coerenza formale…"
"….Molto bene, nella lettura di Luisotti, è emerso …..Comodo, scherzando, in bilico tra mistero e naïvete', con la protratta dolcissima melodia del corno da postiglione (l'ottimo Paolo Paravagna) che in luogo del Trio si espande e si richiude su se stessa regalando istanti di paradisiaca estasi…" - IL CORRIERE MUSICALE
"More significantly, conductor Nicola Luisotti, best known as music director of the San Francisco Opera, gave the score a life-and-death emotional weight that easily equaled similar virtues heard from Riccardo Muti in the 2017 Aida broadcast from Salzburg. No matter what vocal struggles were or were not happening onstage, Luisotti made sure the big-picture elements of the opera itself were in the foreground. More than anybody at the Met that night, Luisotti made me believe in the opera all over again. " - CLASSICAL VOICE NORTH AMERICA
FALSTAFF, ROYAL OPERA HOUSE LONDON 2018
"Nicola Luisotti, the conductor, guarantees clean and sharp Italianate style and Carsen's handsome production is one of the Royal Opera's best.Altogether a summer delight!" - FINANCIAL TIMES
FALSTAFF , ROYAL OPERA HOUSE LONDON 2018
" ...when the orchestra is called upon to crack instrumental jokes of its own, they are indeed forthcoming, thanks to Nicola Luisotti’s refined direction in the pit." - THE INDEPENDENT
LA BOHEME , ROYAL OPERA HOUSE LONDON 2018
"... under the Italian Nicola Luisotti they were often inspired. Perhaps being sat in the fifth row from the stage, to the right of the orchestra pit, I was perhaps prone to a slightly more brass-heavy sound than usual - but the playing was transparent (the harp, for example, was entirely clear to me) and I can’t recall this orchestra playing Puccini with such lush, beautifully passionate playing. Luisotti neither lingered over the score, nor lost a grip on the drama and he supported his singers beautifully." - OPERA TODAY
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA 2018
"Nicola Luisotti dirige la Sinfonia nr. 8 di Beethoven con gesto elegante, chiaro, sicuro, scegliendo tempi rapidi e mettendoci la giusta dose d’energia ma senza forzare la mano e lasciando emergere ogni dettaglio, ma senza cedere alla tentazione di metterli troppo in evidenza ed evitando così il rischio di interrompere il flusso continuo di idee musicali, che zampillano ininterrottamente una dopo l’altra." - GIORNALE DELLA MUSICA
"Luisotti nella sinfonia nr.7 di Prokofiev ha offerto un’interpretazione molto bella, equilibrata, solare. E anche molto italiana, ovvero cantabile e lirica, con un’attenzione particolare alla fascinosa pienezza e bellezza del suono, trovando un’eccellente risposta da parte dell’orchestra, che, a giudicare dai risultati, si è trovata totalmente a suo agio col direttore toscano." - GIORNALE DELLA MUSICA
"Nicola Luisotti ha diretto con piglio e brio i quattro movimenti, mettendo soprattutto in luce un aspetto molto interessante di questa sinfonia, vale a dire l’abbandono progressivo da parte del compositore tedesco delle frivolezze e leggerezze musicali tipiche del ‘700. L’opera è stata composta all’inizio del XIX secolo e si possono notare elementi che fanno pensare alle intuizioni che in futuro avrebbe avuto Brahms. La bacchetta del direttore toscano ha impreziosito il ritmo delle note con travolgente passione, senza disdegnare la nostalgia che Beethoven fa trasparire in alcuni momenti per l’età non più giovane (Beethoven)" - OPERACLICK
TERZA DI MAHLER , Teatro Regio di Torino 2015
"…Sul podio la bacchetta esperta di Nicola Luisotti che ha governato il tutto con mano salda e apprezzabile coerenza formale…"
"….Molto bene, nella lettura di Luisotti, è emerso …..Comodo, scherzando, in bilico tra mistero e naïvete', con la protratta dolcissima melodia del corno da postiglione (l'ottimo Paolo Paravagna) che in luogo del Trio si espande e si richiude su se stessa regalando istanti di paradisiaca estasi…" - IL CORRIERE MUSICALE